” [...] L’iconoclastia dei Landschaft di Elio Cassarà, ricerca pittorica iniziata a Venezia e proseguita poi a Berlino (città dove l’artista risiede e opera da tempo), delineati da strisce orizzontali e parallele di pennello che sovrappongono con ritmo lineare gli accordi cromatici di una Natura già accordata e già coerente, appare come volontà senziente di equilibrare i propri ritmi circadiani all’alternarsi delle sequenze buie e luminose del cielo, di modulare la propria esperienza esistenziale sulle sfumature della biologia, ritrovando con gli elementi circostanti affinità superiori che prescindono da una lettura spaziale unidirezionata visiva [...]“.
(da testo critico Elio Cassarà | La Necessità del Caso, a cura di Gaetano Salerno)